La maggiorana non è mai mancata dal mio erbario, così come una scorta di maggiorana è sempre presente nello scaffale delle erbe aromatiche. Ha un gusto morbido e speziato che ricorda il pino e si sposa perfettamente con noci e formaggi, ma anche con piatti di carne, ricette con patate e uova. Maggiorana (Origanum majorana) La maggiorana è una pianta perenne, della stessa famiglia dell'origano, ma con aroma più dolce e aspetto meno selvatico. Crescendo la pianta sviluppa parti legnose da cui avranno origine ogni anno i nuovi getti teneri con le foglie e i fiori da raccogliere. Ha portamento leggermente prostrato, cespuglioso, e si mantiene compatta anche durante la fioritura, superando raramente il mezzo metro in altezza. Le foglie sono rotonde e morbide, di colore verde scuro e diametro appena inferiore al centimetro. Della maggiorana si raccolgono le foglie e le infiorescenze bianche appena sbocciate, che si consumano essiccate. Più raramente fiori e foglie si utilizzano freschi. Coltivare la maggiorana La maggiorana si semina a inizio primavera o anche a fine inverno in coltura protetta.
Inizierete a beneficiare sin da subito delle sue proprietà, accelerando i processi di digestione e di conseguenza, si allenterà la tensione addominale. Ottimo rimedio in caso di ansia e insonnia. Dopo aver preparato un infuso di maggiorana mettetene qualche goccia su un fazzoletto di stoffa e respiratene l'aroma. Vi aiuterà a rilassarvi e a favorire il naturale riposo notturno. Da provare anche in caso di reumatismi e dolori muscolari. Fate degli impacchi di lavanda utilizzando le foglie secche o un infuso. Adagiate un panno imbevuto di maggiorana sulla zona dolorante e lasciate agire per circa mezz'ora. Ripetere due o tre volte al giorno. ultimo aggiornamento: 04-05-2020
La maggiorana infatti può essere aggiunta fresca o essiccata sulle zuppe di verdure, nelle insalate verdi, nelle insalate di pomodori e legumi o al posto dell'origano sulla pizza. La maggiorana può essere coltivata in giardino e in vaso sul balcone o sul davanzale della finestra, così da poter averla a disposizione fresca per l'utilizzo in cucina; le foglioline possono essere congelate o essiccate dopo l'estate e conservate per l'uso durante i mesi invernali. Scopri di più sulla maggiorana e le piante aromatiche con proprietà antibiotiche Tofu saltato in padella Ingredienti > 200 grammi di tofu > uno spicchio d'aglio > un cucchiaino di maggiorana > salsa shoyu > un cucchiaio di olio evo Procedimento In una padella, fate rosolare uno spicchio di aglio tagliato a metà in olio. Aggiungete la maggiorana fresca o essiccata e il tofu tagliato a dadi di circa due centimetri. Fate dorare il tofu saltandolo in padella per circa dieci minuti, poi aggiungete due cucchiai di salsa shoyu e togliete dal fuoco dopo cinque minuti.
5 7 Condire gli insaccati E perché non utilizzare la maggiorana anche per condire gli insaccati? In cucina, tra i salumi più gustosi, lo speck acquisirà una bontà del tutto unica. Come, ad esempio, le tipiche crocchette di patate e speck, che profumeranno particolarmente. Anche in questo caso, si potranno utilizzare le foglie secche della maggiorana. E gli usi in cucina di questa eccellente spezia non finiscono qui. Per condire i funghi, anche abbinati ad alcune salse come la besciamella, la maggiorana è ottima. In aggiunta al ripieno delle crespelle ai funghi, ad esempio, la maggiorana renderà questa pietanza davvero squisita.. Non dimenticare mai: In sostituzione all'origano, laddove si richieda un gusto speziato più delicato, la maggiorana è la perfetta alternativa. Potrebbe interessarti anche Segnala contenuti non appropriati Tipo di contenuto Testo Devi scegliere almeno una delle opzioni Descrivi il problema Devi inserire una descrizione del problema Si è verificato un errore nel sistema.
La maggiorana ( Origanum Majorana) è una pianta aromatica perenne della famiglia delle Labiate che comprende anche origano, cumino, timo e anice. È originaria dell'Africa nord orientale, dove cresce spontaneamente, in Europa invece deve essere necessariamente coltivata. Ha un gusto amarostico ma delicato e il suo profumo è un po' più intenso di quello dell'origano, erba aromatica molto simile alla maggiorana nell'aspetto e nel sapore. La maggiorana però, oltre a conferire sapore alle nostre pietanze, è anche ricca di proprietà benefiche: è antispasmodica, aiuta la digestione, allevia i dolori ed ha proprietà calmanti e sedative utili in caso di ansia, stress e insonnia: per questo motivo è molto utilizzata in erboristeria e aromaterapia. Nel Medioevo era considerata una pianta dalle proprietà magiche per questo veniva utilizzata contro gli spiriti maligni. Nell'antica Grecia, invece, era considerata un simbolo di pace e serviva per la preparazione di ghirlande e corone. Della pianta di maggiorana vengono utilizzate le infiorescenze e le foglie, che si raccolgono in estate, e che emanano un gradevole odore di canfora.
Maggiorana: scheda di coltivazione Semina Quando seminare: inizio primavera o fine inverno in coltura protetta. Profondità della semina: coprire solo con un velo di terriccio. Semina autunnale: sconsigliata Trapianto Periodo: primavera inoltrata, quando le piante sono grandi abbastanza da essere trapiantate. Coltivazione in contenitore: possibile, anche un contenitore di piccole dimensioni produce una quantità di foglie adatte a soddisfare le esigenze familiari. Posizione e cure Terreno: asciutto, senza ristagni né irrigazioni eccessive. Esposizione: soleggiata per una buona produzione, ma tollera la mezz'ombra. Clima: patisce il clima troppo umido, ma tollera bene i mesi caldi. Aspetto della pianta Altezza: 30 cm Foglie: piccole e rotonde, leggermente carnose. Fiori: di colore bianco, sono simili a quelli dell'origano. Periodo di fioritura: tarda primavera e inizio estate. Semi: di piccole dimensioni, si raccolgono dai fiori lasciati sfiorire sulla pianta. Raccolto Cosa raccogliere: le foglie e le sommità fiorite.