L'utilizzo di un paio di cuscini sotto la testa e le spalle può aiutare a facilitare il drenaggio dei muchi, e a ridurre la sensazione di presenza di muco in gola e nelle vie respiratorie. Bere molti liquidi A causa del gocciolamento nasale, il corpo perde molti liquidi. Bere in abbondanza può aiutare a ridurre i muchi, a facilitarne la rimozione, prevenendo la disidratazione. Un tè e un brodo caldo possono alleviare il dolore e gli altri sintomi, come una gola dolorante; inoltre il vapore aiuta a decongestionare i seni paranasali. tè verde: una bevanda calda per il naso chiuso Quando sono presenti muchi gialli o verdi che non regrediscono da soli, è necessario consultare il medico, poiché potrebbe esserci un' infezione batterica o virale in corso. Il gocciolamento retronasale causato da un'infezione batteria può richiedere l'uso di antibiotici. Le infezioni virali invece non possono essere curate con gli antibiotici. Chiunque abbia muchi dall' odore molto forte o pungente, o altri sintomi accompagnati da febbre alta, deve consultare il medico per ottenere una diagnosi attenta e corretta.
Lo scolo retronasale è molto spesso causato da certi cambiamenti nell'ambiente o nel corpo umano. Una delle cause più comuni dello scolo retronasale è proprio l' allergia. Le allergie stagionali causate dai pollini delle piante in fioritura, possono causare anche il gocciolamento retronasale, poiché il corpo, per reazione, produce più muco per eliminare o portare via le spore dei pollini. Anche il freddo o l'aria secca possono causare il gocciolamento post-nasale. Respirare aria fredda o asciutta può causare l' irritazione del naso e della gola; il corpo cerca quindi di umidificare e riscaldare le vie respiratorie con la produzione di muco, per alleviare questa irritazione. Il freddo è molto spesso associato alle infezioni virali, come l'influenza, la sinusite, o il raffreddore comune. Quest infezioni causano molti sintomi, tra cui il gocciolamento retronasale. Il corpo reagisce ai germi che invadono il corpo, con una produzione maggiore di muco che possa catturarli e trasportarli via; è una reazione fastidiosa ma anche il segnale che il corpo sta reagendo per combattere la malattia.
Lo stesso vale per chi soffre di scolo retronasale da 10 giorni o più. I medico potrebbe richiedere ulteriori accertamenti per escludere altre cause, come il reflusso acido (gastro esofageo o laringo faringeo). Ricapitolando Lo scolo, o gocciolamento retronasale ( post-nasal drip), è un'esperienza comune. Il modo migliore per prevenirlo è quello di eliminare gli allergeni o gli altri fattori scatenanti, quando possibile. Nella maggior parte dei casi, il gocciolamento retronasale è fastidioso ma si risolve autonomamente. Esistono terapie che prevedono l'uso di farmaci da banco, o rimedi casalinghi, come i lavaggi nasali, che spesso risultano essere efficaci. Chi soffre di gocciolamento retronasale persistente, o accompagnato da altri sintomi, deve consultare il proprio medico di fiducia per una diagnosi e dunque una terapia efficace. Trad. e adatt. Ita a cura dell'autore Fonte: Medicalnewstoday Potrebbe interessarti anche: Stappare le orecchie: come fare? 8 rimedi efficaci Lavaggio nasale: la parola agli esperti Affanno: 7 rimedi casalinghi UA-91259007-1
La maggior parte dei casi di gocciolamento retronasale si risolvono da soli. Tuttavia, a seconda delle cause, possono emergere anche delle complicanze, se non trattato correttamente. Infatti è possibile che i germi possano causare un' infezione da eccesso di muco nei seni paranasali o nelle tube di Eustachio (canali virtuali che collegato la gola all'orecchio medio. Se i sintomi persistono per più di 10 giorni, è consigliabile consultare un medico per ricevere una cura ed prevenire le complicanze. Rimedi da banco, farmaci e dispositivi medici Esistono diversi rimedi per la cura dello scolo retronasale per: Eliminare il muco I farmaci decongestionanti da banco come la Fenilefrina o la Pseudoefedrina possono aiutare a eliminare il muco. Tuttavia questi possono funzionare per molti, ma non per tutti. Questi farmaci possono infatti eliminare i muchi ma causare anche secchezza e fastidio nel naso. Altri sperimentano nervosismo o stordimento, e quindi li evitano a causa di questi effetti collaterali.
Il muco causa una sensazione fastidiosa e spesso occlude le vie respiratorie per molto tempo. Vorresti liberartene al più presto, senza aspettare che la secrezione faccia il suo corso, ma non sai proprio come fare? Continua a leggere per saperne di più e imparare qualche metodo per liberare la gola dal catarro e dal muco. Trattamenti Base 1 Libera la gola dal muco o dal catarro tossendo oppure schiarendoti la voce. Se hai una quantità eccessiva di muco in gola, non c'è niente di male nell'eliminarlo con un po' di tosse. Trova un posto appartato, come il bagno, poi inizia a tossire o schiarire la voce per togliere il muco dalla gola. 2 Esegui dei gargarismi con acqua tiepida e sale. Sciogli un cucchiaino di sale in circa 230 ml di acqua tiepida o calda. Prendi un sorso di questa soluzione, tienila in bocca, piega la testa all'indietro e, senza ingoiare, fai dei gargarismi per liberare la gola. 3 Bevi molti liquidi durante il giorno. I liquidi che scendono nell'esofago ammorbidiscono il muco evitando che la gola ne venga completamente rivestita.
La viscosità del muco, per reazione del nostro corpo allo stato infiammatorio, aumenta e al tempo stesso diminuiscono quelli che sono i movimenti ciliari. Il tutto si traduce in una presenza maggiore di catarro nella gola, che tende ad accumularsi proprio a causa della maggiore viscosità e del ridotto movimento ciliare. Muco in gola: ecco tutte le cause! Una maggiore presenza di muco può essere causata da diversi tipi di patologie e di condizioni mediche. Si tratta di condizioni che, pur condividendo tra loro il medesimo risultato (almeno parzialmente), ovvero la presenza di muco in gola, possono avere origini radicalmente diverse, motivo per cui sarà comunque necessaria una diagnosi da parte del vostro medico. Tra le patologie che più di frequente sono causa della presenza di muco o catarro in gola troviamo: le infezioni di carattere virale, nel quale rientrano quegli stati che comunemente definiamo come raffreddore e influenza; le infezioni di carattere batterico: tendono a presentare un catarro giallo o verde, che può essere anche maleodorante; episodi allergici, che possono essere sia stagionali sia temporanei.
Aiutatemi per favore! Purtroppo le forme di faringite catarrale cronica non rispondono alle terapie farmacologiche; invece rispondono bene alle terapie termali fatte però in loco; infatti è solo lì che le acque solforose mantengono le proprietà terapeutiche legate alla temperatura, alla radioattività, etc... cioè a quelle caratteristiche proprie della sorgente. Gli esami che ha fatto escludono patologie e quindi si tratta solo di una degenerazione senile della mucosa; stia sereno!
Leggi anche: Nota anche come pollinosi, si tratta di un'infiammazione periodica o cronica, che interessa il naso e la cui causa va ricercata in una reazione allergica. Rimedi domestici Oltre alle cure vere e proprie, per le quali è sempre consigliabile confrontarsi con il proprio medico curante, esistono anche alcuni rimedi domestici che si possono adottare per alleviare i fastidi provocati dalla persistente presenza di catarro in gola o nel naso. Un cucchiaio di miele. Secondo uno studio condotto dalla Penn State College of Medicine, il miele può avere degli effetti più efficaci degli altri medicinali per calmare la Tosse e il muco persistente. Grazie ad un enzima aggiunto dalle api, ha anche proprietà antibatteriche, aiutando dunque a ridurre la tosse se la causa è batterica. Tè alla liquirizia. La radice di liquirizia è sia un espettorante che un emolliente, nonché un lenitivo per le vie respiratorie. Per preparare il Tè alla liquirizia, basterà portare l'acqua ad ebollizione e mettere la radice di liquirizia in una tazza, coprirla per 10-15 minuti e berla fino a 2 volte al giorno.
3 Smetti di fumare. Ecco un'altra ragione, tra le tante, per smettere di fumare se non l'hai già fatto. Il fumo irrita la gola, peggiora le funzioni delle vie respiratorie con la congestione. 4 Stai lontano dalle sostanze irritanti, come le vernici e prodotti chimici. Le vernici e i prodotti per le pulizie, come l'ammoniaca, possono irritare il naso e la gola causando una maggiore produzione di muco. Diagnosi del Problema Devi capire se hai il raffreddore. Probabilmente lo sai già. Ma sei anche a conoscenza del motivo per cui il raffreddore causa una secrezione costante? In realtà, il muco ha due funzioni: Ricopre gli organi, mantenendoli idratati per evitare che si asciughino completamente. Agisce come difesa primaria contro gli agenti inquinanti e i batteri, che spesso vengono intrappolati nel muco prima di riuscire ad infiltrarsi nell'organismo. 2 Devi capire se soffri di gocciolamento rinofaringeo. Il gocciolamento rinofaringeo si verifica quando l'organismo produce una quantità eccessiva di muco che scivola attraverso la gola anziché da naso.