A questo punto occorre mescolare pazientemente per ottenere un limoncello ben amalgamato con questa colorazione finale. Colore finale del liquore L'attesa Il passaggio finale di questa ricetta del limoncello fatto in casa consiste nel travasare nuovamente il liquore nel contenitore in vetro. Quindi sigillare ermeticamente e tenere per altri 7 giorni in un luogo chiuso a riposare. In questo modo elimineremo il sentore dell'alcol ed otterremo un gusto più delicato. Passati i 7 giorni di riposo, il nostro limoncello artigianale è pronto per essere travasato nelle bottiglie di vetro. Si consiglia di conservarlo in freezer prima di servirlo. Il limoncello si gusta al meglio ghiacciato! Qui potrete trovare delle bottiglie di vetro per il limoncello, molto simpatiche e stilizzate, ideali per fare un bel regalo ai vostri amici. Valutazione finale ricetta limoncello Ricapitolando, per la ricetta del limoncello fatto in casa abbiamo utilizzato: 10 limoni biologici del nostro albero (costo zero) 1kg di zucchero (€ 1, 50) 1 litro d'alcol ad uso alimentare, (dai 15 ai 20 euro) 1 litro d'acqua Per calcolare la gradazione alcolica dobbiamo tener conto dell'aumento di volume del liquido in seguito alla preparazione con lo sciroppo.
In questo lungo cammino, Bellocchio non cerca lo spettacolo, si mette al servizio dell'ampia pagina di storia che vuole raccontare, ma si concede almeno una sequenza di grande impatto visivo ed emotivo. Colpisce quando serve, ma ci lascia il tempo e lo spazio per riflettere sul personaggio e ciò che rappresenta nella storia del nostro paese. Conclusioni Per sintetizzare la nostra recensione de Il traditore, confermiamo l'apprezzamento per la prova attoriale di Pierfrancesco Favino nel dar vita a Tommaso Buscetta e i suoi cambiamenti nel corso degli oltre vent'anni affrontati dal film di Bellocchio, che ci è parso nel complesso riuscito e importante nel mettere in scena la chiave di lettura scelta per il personaggio. Perché ci piace La prova di Pierfrancesco Favino, attore maturo e versatile qui ampiamente valorizzato. La chiave di lettura sul personaggio di Buscetta, che seguiamo per oltre vent'anni della sua turbolenta vita. Il tono scelto, potente quando serve ma altrimenti dimesso, per lasciarci spazio per la riflessione.