PERCHÈ UN ANNO SCOLASTICO ALL'ESTERO SPERIMENTARE UN SISTEMA SCOLASTICO DIVERSO, METTERSI ALLA PROVA TRA COETANEI STRANIERI, AGGIUNGERE VALORE AL TUO FUTURO! Frequentare un anno scolastico all'estero durante gli anni delle scuole superiori permette a molti studenti di realizzare un sogno. Essere uno studente internazionale significa scoprire il mondo e aprirsi a culture diverse, anche entrando in contatto con coetanei di altri paesi con i quali condividere idee di vita, progetti e soprattutto divertimento. Studiare in un altro paese accrescerà la tua autonomia e le tue competenze, aprendoti un futuro ricco di opportunità professionali. Alla base di questa decisione deve esserci una forte motivazione e una discreta maturità personale. La piena approvazione e il sostegno della famiglia di origine saranno fondamentali per la riuscita del programma; è importante che anche la famiglia abbia la stessa apertura mentale dello studente. Anche la tua scuola italiana dovrà dare il suo appoggio affinché tutto il processo sia fluido.
Ciascuno, tramite il sito, può provare quale sarebbe l'impatto sulla propria città, anche con diverse tipologie di ordigno: dalla stessa potenza lanciata su Hiroshima e Nakagasi fino alla super bomba Tsar sviluppata dall'Unione Sovietica passando anche per le testate che dovrebbero essere oggi a disposizione della Corea del Nord. Ma qualsiasi siano i risultati, qualsiasi la combinazione degli eventi o delle possibili testate lanciate sul nostro e altri Paesi il risultato non può essere che uno solo, per chi ha ancora testa per riflettere e cuore per avere compassione: considerare insensato e inumano anche solo il possesso delle armi nucleari. Come ha detto Beatrice Fihn, la direttrice esecutiva della campagna ICAN, Premio Nabel per la Pace 2017: "Se manterremo negli arsenali le armi nucleari per sempre, alla fine verranno utilizzate. Con queste simulazioni tutti possono vedere cosa accadrà il giorno in cui esploderà una bomba nucleare. Guardate anche voi, e poi assicuratevi di fare qualcosa per impedirlo ".