Tra le frattaglie le trippe sono le più popolari poiché si sposano con naturalezza a una grande varietà di sughi e aromi. Dando a tutti sostanza, con inattesa delicatezza. Per questo non c'è regione che non abbia un piatto dove sono protagoniste Trippa o trippe? La prima definizione va bene per le ricette, ma la seconda è quella giusta quando si parla dell'apparato digerente dei bovini, poiché diverse sono le parti che lo compongono: i tre prestomaci – rumin, ritcolo e maso – e uno stomaco vero e proprio, l'abomaso. Cosa dice il nutrizionista della trippa Contrariamente a quanto si crede, le trippe non contengono molti grassi (in media il 5%) e presentano un valore calorico piuttosto limitato: 108 calorie per 100 grammi di trippe pulite. Tenendo conto che forniscono anche un'ottima quota di proteine pregiate (il 16% circa) e sono particolarmente ricche di ferro in forma facilmente assimilabile (ne contengono poco meno della carne di cavallo), possono senz'altro essere definite un buon alimento.
La tagliata al forno permette di gustare pienamente i sapori della carne di qualità ed è facile da preparare e da accompagnare con un buon contorno. La tagliata al forno è una delle migliori ricette con carne di manzo. La parte più indicata per secondi piatti di carne di questo tipo è il controfiletto, da cuocere intero e da tagliare solo al momento di servire in tavola. La preparazione prevede di rosolare la carne rossa in padella, e di terminare la cottura in forno. Il segreto della riuscita della ricetta della tagliata di manzo è nella marinatura, che permette d'insaporire la carne con spezie ed erbe aromatiche. Noi ne consigliamo alcune, ma sentitevi liberi di usare i condimenti che più vi piacciono o che avete a disposizione. Ingredienti per la preparazione della tagliata di carne (4 persone) 800 gr di controfiletto di manzo Un paio di rametti di rosmarino Salvia 1 spicchio d'aglio Pepe in grani Olio extravergine d'oliva Pepe macinato q. b. Sale q. b. DIFFICOLTÀ: 2 | TEMPO DI COTTURA: 25' | TEMPO DI PREPARAZIONE: 60' Fonte foto: Come cuocere la tagliata di manzo al forno Versate in un sacchetto per alimenti, o in un contenitore a chiusura ermetica, il rosmarino, la salvia, lo spicchio d'aglio pelato, alcuni grani di pepe e un filo d'olio extravergine d'oliva.
Quindi le disponiamo in una teglia e concludiamo la cottura nel forno a 180 gradi. Controlliamo che non si secchino troppo e ricordiamoci di girarle qualche volta. Serviamole calde accompagnate da un insalata fresca. Se desideri leggere altri articoli simili a Come cucinare braciole di cinghiale, ti consigliamo di visitare la nostra categoria Ricette. Consigli La marinatura è molto importante per la carne di cinghiale. Il tempo di marinatura della carne dipende dalla forma di cottura. Le dosi indicate sono per 3 persone. Scrivi un commento su Come cucinare braciole di cinghiale jimmy 22/06/2015 La carne deve eser naturale solo sale e pepe Michele Bonalumi 23/06/2015 Buongiorno e grazie per il consiglio, in realtà ci sono un sacco di ricette per le braciole di cinghiale, ed alcune di esse riescono ad esaltare ancor di piu il sapore delle braciole! Un saluto da unCome Benito La carne di cinghiale come del resto tutta la carne selvatica dal vero coniglio selvatico al fagiano alla lepre o anche il vero abbacchio che ha pascolato con la madre non necessitano che di una spolverata di sale e pepe e della brace ogni altra cosa che aggiungerete guastera' il vero sapore di queste carni prelibate.
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La carne va lasciata marinare con il pimenton e cotta sulla piastra, mentre i funghi verranno cotti nella padella in cui si sarà fatto insaporire l'olio con il prezzemolo. La panna acida va aggiunta ai funghi quasi a termine della cottura, facendo attenzione che non si asciughino troppo. Terminata la cottura, il piatto va servito caldo. Lonza con le castagne Una ricetta un po' insolita ma adatta al periodo autunnale è la lonza con le castagne. La ricetta prevede: 250 g di castagne lessate per circa 1 kg di lonza, 3 cucchiai di erbe aromatiche per insaporire la carne prima di cuocerla, 2 foglie di alloro, 100g di panna fresca, 1 noce di burro, vino bianco, sale, pepe. Dopo aver passato le fettine di carne in padella per alcuni minuti, si aggiungono il vino, mezzo bicchiere d'acqua, sale, pepe e si fa cuocere il tutto a fuoco moderato col coperchio chiuso, controllando di tanto in tanto che la carne sia cotta. A quel punto, si fanno cuocere le castagne in una casseruola insieme alla panna per qualche minuto e si uniscono alle fettine di lonza.
• Farciture a crudo. Un modo semplice e veloce per cucinare le piadine. In primo luogo si spalma metà del disco con un formaggio morbido, avendo l'accortezza di fermarsi a circa 1 cm dal bordo. I formaggi da utilizzare sono: lo squacquerone, tipico della Romagna, la crescenza, la ricotta, la robiola, il gorgonzola. Su questo letto morbido di formaggio si adagiano uno o due strati di salumi ( prosciutto crudo o cotto, salame, speck, bresaola). Segue poi la disposizione delle verdure a crudo precedentemente condite. Nella ricetta classica si utilizza la rucola, ma le varianti sono tutte quelle possibili nella preparazione delle insalate. Il condimento delle verdure può essere fatto anche con differenti tipi di salse preconfezionate o preparate in casa. • Farciture di carne e verdure. Sono preparazioni più elaborate generalmente a base di pollo. I petti di pollo grigliato e tagliato a listelli vengono mescolati alle verdure precedentemente cucinate. Peperoni, zucchine, melanzane o qualunque altro ortaggio, possibilmente di stagione, viene saltato in padella oppure grigliato.
Molti prosciutti che trovi in commercio sono già tagliati a spirale e ciascuna incisione arriva quasi al centro della carne; in questo modo, è più facile affettarli una volta portati in tavola. Si tratta di prodotti che possono essere precotti, parzialmente cotti o crudi, devi quindi leggere l'etichetta con grande attenzione prima di cucinarli. Cucinare un Prosciutto Tagliato a Spirale 1 Scongelalo, se necessario. Se hai acquistato un prodotto congelato, tienilo nell'involucro sottovuoto e scongelalo per due o tre giorni nel frigorifero. Puoi scongelare un prosciutto piccolo sommergendolo in acqua fredda per due o tre ore, avendo cura di sostituire l'acqua ogni 30 minuti. Puoi anche cucinarlo senza scongelarlo, ma in questo caso devi calcolare dei tempi di cottura più lunghi, anche fino al 50% in più rispetto a quelli necessari per un prosciutto decongelato. [1] 2 Leggi l'etichetta. La maggior parte dei prodotti commerciali già affettati è pronta da mangiare, ma devi comunque seguire le istruzioni presenti sulla confezione per riscaldare la carne.
Prima della cottura non ungete la carne con olio, burro o altri grassi in quanto, con la cottura ad alte temperature, brucerebbe. Per questo è importante scegliere un taglio di carne con il grasso esterno. Chi preferisce potrà però massaggiare la carne con sale, pepe e un trito di erbe aromatiche prima di cuocerla. Come servire la tagliata di manzo Una volta cotta, disponete la carne su un tagliere e affettatela con un coltello dalla lama molto affilata in diagonale, realizzando fette di 1/2 cm o di 1 cm al massimo: per questo di chiama "tagliata". Ricordate poi di incidete la carne a 45 gradi: è l'unico modo per tagliare il muscolo e gustare una tagliata tenerissima. Dopo aver affettato la carne aggiungete sale e pepe e servitela ben calda nappata con il fondo di cottura, oppure accompagnata da contorni vari: nei ristoranti viene spesso servita la tagliata di manzo con rucola e pomodorini, arricchita magari con scaglie di parmigiano e aceto balsamico. Potete però accompagnarla anche con patate o con tartufo, per una presentazione più raffinata.
Ultimo suggerimento da non sottovalutare: ricorda anche di non usare mai pentole scadenti, piastre o padelle che siano, l'importante è che siano fatte in ghisa o abbiano un fondo importante. Come regolarsi con la cottura Durante la cottura resisti alla tentazione di punzecchiare la carne con un forchettone, altrimenti i liquidi all'interno potrebbero fuoriuscire: gira sempre la costata con una spatola. Per un pezzo di carne di manzo alto 4 cm ci vorranno 5 minuti di cottura per ogni lato, qulache minuto in più se non si desidera mangiare una tagliata al sangue. Attenzione in ogni caso a non esagerare: l'interno deve restare rosa. Una volta terminata la cottura, metti l'entrecôte o la costata in un piatto, avvolgila con un foglio di alluminio e aspetta un paio di minuti. Così facendo le parti più asciutte potranno idratarsi nuovamente e al momento del taglio non ci sarà fuoriuscita di liquidi. Inoltre, il foglio di alluminio non farà abbassare troppo la temperatura. Ricette e tecniche di base Come fare la tagliata di manzo in padella o alla piastra Scopriamo come fare la tagliata in padella.