Quante parole servirebbero per descrivere Sophia Loren? Diva, aristocratica e popolana allo stesso tempo, bellissima, spavalda, sfacciata ma mai volgare. Sarebbe forse troppo definirla quintessenza della bellezza italiana nel mondo? Sophia Loren ha segnato un'epoca con interpretazioni che, impresse indelebilmente su pellicola, hanno fatto la storia del cinema di qualità. Un'attrice capace di bucare il grande schermo, una donna bellissima, una ragazza dalle umili origini: scopriamo la vita e le passioni di una delle più grandi dive italiane nel mondo. Sophia Loren, diva dagli umili natali E' sua mamma, Romilda, ad avere il pallino dello spettacolo. Campana di nascita, va a Roma giovanissima con l'idea di sfondare e di diventare un'attrice. E invece tornerà a Pozzuoli povera e con una bambina tra le braccia, Sophia. Romilda tenterà ancora qualche anno dopo, portandosi dietro le sue due figlie: Sophia è ancora un'adolescente ma, incalzata dalla madre, a soli 16 anni partecipa a Miss Italia dove, pur non vincendo il titolo di Reginetta guadagna una fascia che le porterà moltissima fortuna, quella di Miss Eleganza.
Complimenti davvero! giovedì 22 settembre 2011 joker 91 UN film ormai divenuto storia, siamo davanti alla rappresentazione dell'Italia e della sua divisione in base alla regione ed ai problemi che si vivevano da una all'altra. In questo tre scenari il mitico Mastroianni che riderebbe guardando i giovani attori italiani di oggi unito alla premio oscar Loren regala tre stereotipi italiani come del resto anche sofia. giovedì 1 luglio 2010 marziarosa divertente e realistico, 3 donne talmente diverse, con uno scopo sopravvivere, le prime 2 Adelina e Mara, la sopravvivenza, in senso economico, Anna, la sopravvivenza dalla noia, una noia che l'ha porta a intrecciare una relazione con un uomo, di umili origini, che è un evasione(con tutto il rispetto x il personaggio di Mastroianni, come è che si chiama Renzo, no, ora non ricordo con [... ] Anna: "Davvero non mi riconosci più? Sei così cambiato da ieri sera... " Renzo:"Ma no no, è che appena ti ho vista mi è subito mancato il fiato. " Dialogo tra Adelina Sparano; Anna Molteni; Mara (Sophia Loren) - Carmine Mellino; Renzo; Augusto Rusconi (Marcello Mastroianni) dal film Ieri, oggi, domani - a cura di Diletta AGGIUNGI UNA FRASE La tua frase è stata registrata.
L'anno successivo Sophia incontra il produttore Carlo Ponti che, oltre a proporle un contratto di sette anni nel mondo del cinema, si rivelerà una figura tra le più importanti per la sua vita sentimentale e per la sua carriera artistica. I due, infatti, si sposeranno nel 1957, dando vita a un'unione che terminerà soltanto con la morte di lui avvenuta nel 2007. Con Miseria e Nobiltà (1954) l'attrice napoletana interpreta il ruolo di una splendida ballerina nella riduzione cinematografica della commedia di Eduardo Scarpetta, lavorando accanto al grande Totò. Il suo rapporto con la città di Napoli si concretizza con un altro celebre film, L'oro di Napoli, di Vittorio De Sica, in cui interpreta una popolana nell'episodio "Pizze a credito". (Continua dopo la foto) Verso la fine degli anni cinquanta ha esperienza lavorative anche in produzioni americane come Orgoglio e Passione (1957) e Orchidea Nera (1958). Ma è con il film La Ciociara (1960) che si aggiudica il suo primo Oscar e un David di Donatello come miglior attrice protagonista: con l'interpretazione di Cesira, donna vittima delle ingiustizie dovute dalla guerra, la Loren si ritaglia un posto nella storia del cinema.
La diva ha sempre creduto nel potere trasformativo del trucco, pur rimanendo fedele alla sua bellezza naturale. Ha quasi sempre abbinato un make-up occhi dramatic a una bocca rossa in diverse sfumature. Tanto che, per imitare il colore delle sue iconiche labbra, Dolce & Gabbana ha lanciato, nel 2011, il lipstick Sophia n. 1, un ciliegia intenso ma allo stesso tempo leggero. Nota per aver cambiato spesso acconciatura e nuance, in generale il suo hair look è wild dalla chioma sempre lucente, mai troppo impostato e voluminoso ad arte. Nella gallery abbiamo raccolto le beauty lesson senza tempo di questa super icona, con la convinzione che, per quanto sia inarrivabile, Sophia rimane per tutte noi un punto di riferimento altamente aspirazionale. Tanti auguri! LEGGI ANCHE Sophia Loren: «La vita davanti a me» 7 lezioni beauty da Audrey Hepburn Le beauty icone e i loro trucchi di bellezza
"La frase « faccia da cavallo » deve intendersi come calunniosa, anche se la parte lesa mostrava in effetti lineamenti in qualche modo equini... " "Accertati che il tuo aspetto esterno sia una buona immagine riflessa del tuo aspetto interno. " "Passiamo la vita a farci apprezzare per la personalità e non per l' aspetto fisico. Quando finalmente ci apprezzano per la personalità e non per l' aspetto fisico, ci girano i coglioni. " "La donna sarebbe assai meno infelice, se si occupasse un po' più di discernere sotto l'involto d'un bell' uomo, l' anima di un Lucifero! " "Inutile voler nascondere il tuo viso, i tuoi atteggiamenti rivelano chi sei. " "Sono un uomo di mezza età in sovrappeso! " "Il maltempo mi assiste... lui sa che non ero pronta per la prova costume. "
Nel 1953 gira due film su Cleopatra, diretti da Mario Mattoli, al fianco di Alberto Sordi e diventa protagonista della commedia all'italiana. Steno la vuole nel 1954 per Un giorno in pretura e Blasetti la chiama per affiancare Totò in Tempi moderni. Proprio a Blasetti deve l'incontro con Marcello Mastroianni, che nel li dirige nel film Peccato che sia una canaglia: insieme formeranno la coppia artistica meglio riuscita del cinema italiano, basata su un sodalizio di ferro anche fuori dal set, quasi un legame familiare, e soprattutto su un'intesa basata su una speciale sintonia umana. Il personaggio che impone Sophia Loren al grande pubblico giunge con Vittorio De Sica in L'oro di Napoli, film ad episodi tratto dal libro di Giuseppe Marotta in cui veste i panni di una procace pizzaiola. Nel 1955 interpreta un altro ruolo che le si addice nel film di Dino Risi Pane, amore e…, terzo episodio di un filone di successo: la Loren è Sofia Cocozza, alias la smargiassa, termine dialettale che indica una donna di rispetto.
25 Maggio 2018 / Film / È l'emblema dell'Italia nel mondo. Regina del cinema nostrano – quello di Totò, De Sica, Mastroianni e Scola – fu l'icona dei tempi che furono, in cui l'Italia non era ricordata necessariamente per scandali sessuali o per mafia. Nossignore. Parliamo di Sofia Costanza Brigida Villani Scicolone (questo il suo vero nome), meglio conosciuta con il nome d'arte di Sophia Loren, la meravigliosa attrice di fama internazionale nata a Roma il 20 settembre 1934. Da bambina Sophia cresce a Pozzuoli e trascorre la sua infanzia con la madre Romilda Villani, all'epoca famosa per essere divenuta la sosia di Greta Garbo. E' un periodo molto difficile per la famiglia Scicolone a causa di problemi economici e, all'età di quindici anni, Sophia ritorna ad abitare a Roma. Nel 1950 partecipa a un'edizione di Miss Italia e contemporaneamente cerca di sfondare nel cinema prendendo parte a piccoli ruoli in film indipendenti. In televisione ha nel frattempo una breve esperienza al fianco del conduttore Corrado nel programma Rosso e nero.
In questo senso, rivela Houston Press, ci sono davvero buone notizie: l'attrice sarà infatti al centro di uno show in Florida, An Evening with Sofia Loren, in cui si racconterà a tu per tu con il conduttore di Entertainment Tonight, Bill Harris. Il tempo di fare un excursus della propria vita e carriera per poi proseguire i suoi viaggi verso Mosca, dove sarà presente il prossimo 28 marzo. Pubblicità Una vera e propria diva, un'icona della cinematografia italiana e realizzazione del sogno americano di molti: Sofia Loren continua a conquistare critica e pubblico grazie ad una personalità ed un vissuto che l'avvicina alle persone comuni. L'attrice aveva solo 19 anni quando catturò l'attenzione del produttore cinematografico Carlo Ponti, riuscendo poi a diventare una delle vip più cercate in tutta Holliwood. L'ascesa è immediata, così come il suo matrimonio con Ponti. Sofia Loren conquisterà inoltre nel 1960 il premio Oscar come Miglior Attrice grazie alla sua interpretazione in Due Donne, dove recita al fianco di Vittorio De Sica.
E' però l'incontro con Goffredo Lombardo che le cambia la vita a partire dal suo nome: non più Sofia Villani Scicolone, ma Sophia Loren. Da quel momento inizia a recitare con piccole parti in Tototarzan, Luci del varietà, Anna ed altri. Esplode, però, con il cinema erotico con Due notti con Cleopatra, con cui ha l'opportunità di recitare con Alberto Sordi. Da quel momento arrivano i successi che vanno da Miseria e Nobiltà e Oro di Napoli, con cui lavora rispettivamente con registi del calibro di Mattioli e De Sica. E' però Marcello Mastroianni con cui crea un binomio professionale davvero indissolubile. La sua fama ormai ha oltrepassato l'Italia ed è arrivata all'America, ad Hollywood: Desiderio sotto gli olmi, Un marito per Cinzia fino ad arrivare al 1960, quando riceve l'Oscar per la sua interpretazione in La Ciociara. Ma non solo: riceve anche un David di Donatello per le sue interpretazioni in Ieri, oggi, domani e Matrimonio all'Italiana. Insomma, un successo inaspettato che proseguirà tra gli anni '70 ed '80.