"Ma è doveroso sottolineare - continua il questore -quanto fondamentale rimanga il rispetto di quelle regole di vita, ormai a tutti note, che fortemente vi invito a osservare. Ci aspettano ancora giorni difficili, ma io so di poter contare su tutti voi e voi su di me, perché siamo una grande squadra. Fiero di esser il vostro Capo, vi stringo forte tutti". © Riproduzione riservata Iscriviti alla newsletter Rimani sempre aggiornato sulle notizie nazionali
Bracco, 59 anni, ha svolto gran parte della sua carriera a Bologna, dove è stato 25 anni prima di andare a Genova, e dove ancora vive la sua famiglia, e ha sorriso quando gli è stato detto che viene considerato un questore 'da strada'. "Il questore fa il questore - ha risposto - ma se c'è un problema il questore deve andare a vederlo".
Sergio Bracco, nuovo questore di Milano Milano, 26 marzo 2019 - "Sono lieto e onorato dalla nomina a questore". Lo ha detto il nuovo questore di Milano, Sergio Bracco, introducendo il suo primo discorso ufficiale alla stampa in Sala Scrofani della Questura, ringraziando il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, e il capo della polizia di Stato, Franco Gabrielli. Bracco prende il posto di Marcello Cardona, che è stato nominato prefetto a Lodi. "Farò tutto il possibile per non tradire la loro fiducia. Sono sin da ora certo di poter contare su uno staff di funzionari professionisti, il fiore all'occhiello della polizia di tutta Italia", ha proseguito Bracco, sottolineando le due parole chiave del suo operato, che inizia oggi: "Passione e dedizione". Tra i primi obiettivi del neoquestore vi è "la necessità di garantire e tutelare i diritti dei cittadini, gestire la piazza e l'ordine pubblico con massimo equilibrio, contrastare efficacemente la criminalità organizzata e diffusa". Bracco si è soffermato sul concetto di "sicurezza", spiegando la "necessità di fare un distinguo tra quella reale e quella percepita".
Preoccuparsi "non solo dei criminali, ma anche delle vittime", "garantire i diritti dei cittadini" e ancora: "gestire la piazza" per l'ordine pubblico e "combattere tenacemente la criminalità organizzata e diffusa". A parlare è il nuovo questore di Milano, Sergio Bracco, che si è insediato questa mattina. Dirigente generale di Pubblica sicurezza, è stato accolto dal picchetto d'onore del III Reparto mobile e ha salutato il personale, i dirigenti e i funzionari prima di deporre una corona ai caduti nell'adempimento del dovere. Bracco, il cui ultimo incarico è stato quello di questore di Genova, rispondendo ai cronisti si è detto consapevole della complessità del capoluogo lombardo, ricordando i problemi dello spaccio ("noi ci occupiamo dello spaccio ma l'obiettivo primo deve essere il recupero dei tossicodipendenti"), dei rifiuti incendiati ("dietro i quali ci sono i soldi") e della percezione della sicurezza, perché non bastano i dati in calo sui reati "se poi la gente si sente insicura" o se c'è "degrado e paura del diverso".
Dott. Sergio BRACCO 59 anni, nato a Napoli, sposato con un figlio, laureato in Giurisprudenza. Entrato nell'Amministrazione della P. S. nel febbraio del 1983, dopo aver prestato servizio presso il Reparto Mobile di Bologna e presso la Questura di Rovigo, quale Dirigente della Squadra Mobile, nell'agosto del 1990 è stato assegnato alla Questura di Bologna ove ha ricoperto numerosi e delicati incarichi, tra cui Dirigente dell'UPGSP, Capo di Gabinetto e Vice Questore Vicario. Promosso Dirigente Superiore nel 2010, è stato nominato Questore di Avellino. Nell'agosto del 2013 è stato trasferito al Dipartimento della P. S., con l'incarico di Direttore dell'Ufficio Analisi, Programmi e Documentazione della Segreteria del Dipartimento. Nominato Dirigente Generale della Pubblica Sicurezza l'11 giugno del 2015, con decorrenza 1° settembre del 2016 è stato nominato Questore di Genova. Dal 26 marzo 2019 è stato nominato Questore della Provincia di Milano.
# Milano, " # yaba, la # droga della pazzia" nel negozio di generi alime... ntari senza corrente: la Polizia di Stato arresta due persone e chiude il negozio. Ieri pomeriggio, a Milano, la # Polizia di Stato ha arrestato due cittadini del Bangladesh, di 40 anni e 36 anni, per detenzione di droga ai fini di spaccio. Gli agenti del # Commissariato # GrecoTurro hanno individuato un negozio etnico in via Oxilia quale possibile luogo di smercio di droga come la metanfetamina denominata "Yaba", diffusa tra i cittadini del Bangladesh. I # poliziotti, all'interno del negozio, hanno rinvenuto e 40 gr di # marijuana da 40 gr, bigiotteria, due orologi di valore da taschino, 221 pillole di Yaba, delle quali alcune riportavano impresse le sigle "R" e "WY" e, all'interno di una scarpa nel retro del negozio, un pezzo di # hashish del peso di 11 gr. Gli agenti del Commissariato Greco Turro, all'interno della cassa, spenta perché il negozio è privo di elettricità per morosità, hanno trovato 1. 500 euro in banconote di vario taglio.